Con l’arrivo della primavera penso venga a tutti voglia di piatti freddi, da mangiare al volo per pranzo anche nella classica “schiscetta” – come diciamo noi a Milano – in ufficio o addirittura al parco per un picnic improvvisato. Così, ieri ho finalmente tirato fuori dalla dispensa un pacchettino che aspettavo di usare da tutto l’inverno, quello degli ptitim, il couscous israeliano gigante, per farne una bella insalata fresca.
Ovviamente mi rendo conto che il couscous israeliano gigante non è facilmente reperibile: per questo, vi dico già che potete sostituirlo con la fregula sarda, una pasta secca molto simile al couscous fatta con semola di grano duro lavorata a mano in piccole sfere irregolari che farà assolutamente lo stesso effetto.
- couscous israeliano o fregula sarda
- olive verdi denocciolate
- olive nere greche denocciolate
- cipolla rossa di Tropea
- menta fresca
- prezzemolo
- olio extravergine d'oliva
- limone
- sale e pepe
- Per prima cosa, cuocete il couscous israeliano in acqua bollente: ci sono diversi modi di cuocere il couscous israeliano, per assorbimento come un risotto o come la pasta, noi utilizzeremo il secondo metodo. Scolatelo, quindi, quando è ancora al dente e sciacquatelo sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura.
- A parte, tritate finemente il prezzemolo e la menta al coltello e affettate la cipolla di Tropea.
- In una ciotola capiente, unite il cous cous, le olive, la cipolla, il trito di erbe, poi condite con abbondante succo di limone, olio, sale e pepe.
- Servite freddo o a temperatura ambiente, ricordandovi di sgranare il cous cous con una fochetta se l'avete tenuto in frigo.
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